Lettera del Presidente Marco Peruzzi
Il 2021 è stato un anno di crescita e differenziazione, di riorganizzazione continua per rispondere alle nuove e mutate esigenze e di costruzione artigianale di risposte; se da una parte si è consolidato l’esistente, dall’altra sono iniziati nuovi servizi che hanno comportato profonde riflessioni sia sulle finalità della cooperativa, (la mission), sia su come acquisire nuove competenze e rendere i dipendenti partecipi di un processo culturale ed imprenditoriale.
In questo processo trasformativo ed evolutivo, la rendicontazione e l’analisi di quel che è stato fatto, non ha solo un’importanza di carattere quantitativo e di valutazione a posteriori, ma acquista un valore strategico nel reindirizzare le proprie azioni e la costruzione di progetti e servizi, generando consapevolezza in tutte le componenti dell’organizzazione e promuovendo una cultura della funzionalità e del senso di quello che quell’organizzazione agisce.
La rendicontazione parte però dal presupposto che si abbiano dei dati e che quei dati siano distribuiti nel tempo, così che possano rappresentare una tendenza o comunque possano non essere guardati nella loro unicità; i dati, che di fatto sono il bene maggiormente scambiato nella nostra epoca, sono invece carenti e disomogenei nella loro capacità di raccontare una comunità di persone, in tutte o molte delle sue sfaccettature; né l’ente pubblico né il privato sociale riescono a rappresentare uniformemente e in modo condiviso una determinata comunità, cosicché rimangono dei vuoti e degli spazi, e potenzialmente dei bisogni non ascoltati o comunque risulta poi complicato costruire cornici e strumenti adatti ad agire in un contesto non totalmente definito.
In questo senso questo bilancio sociale prova ad iniziare un percorso di raccolta dati e di messa a disposizione, per descrivere, ma soprattutto per avviare riflessioni che portino a nuove e diverse azioni; la raccolta dati non viene ad essere un elemento a sé stante del processo di erogazione di un servizio, ma viene ad essere una parte imprescindibile di quell’erogazione, che immediatamente ridà senso al servizio stesso e lo riconnette al contesto in cui è inserito.
Nota metodologica
Questo bilancio sociale nasce con l’obiettivo di essere strumento di rendicontazione ma anche di messa a disposizione di alcuni dati; se da una parte si è ripercorso il canovaccio previsto dalla norma, dall’altra si è voluto evidenziare alcuni elementi che hanno caratterizzato i servizi gestiti dalla cooperativa. In questo senso oltre al gruppo operativo ristretto, che ha curato i contenuti e la parte grafica, è stato importante il coinvolgimento di buona parte dei dipendenti, che hanno monitorato e messo a disposizione i dati relativi alle attività (numero di accessi, tipologia, etc…) e che hanno in alcuni casi predisposto strumenti di rendicontazione ad hoc, utili in prospettiva per poter raffrontare più anni e delineare dei miglioramenti. Inoltre è stato chiesto ad uno dei partner fondativi della cooperativa e maggior esperto in tema abitativo, il sindacato degli inquilini Sunia, di scrivere un breve report di quel che è emerso al loro osservatorio, per rendere il nostro bilancio sociale strumento utile anche ai diversi portatori di interesse del territorio.
E’ possibile scaricare il Bilancio Sociale 2021 qui sotto.